Descrizione
BIO
Enrico Faggioni nasce a Livorno nel 1960. Ad 11 anni suona la chitarra, a 16 si dedica all’insegnamento dello strumento. Dai 20 ai 27 anni lavora come chitarrista. Nel 2005 Faggioni pubblica “Livornesi ar Barre”: raccolta di scenette, barzellette e modi di dire livornesi che l’autore ha raccolto durante la sua attività nel Bar che gestiva nel rione Sorgenti. Enrico comincia a musicare le barzellette in rima contenute nei suoi libri, creando delle barzellette cantate che sono il prodotto che lo caratterizzano come cantastorie. Dal 2008 collabora con Striscia la Notizia con “Striscia lo Striscione”. Su Canale 5 partecipa a Forum e su Italia 1 è semifinalista a Cultura Moderna. Numerose le sue apparizioni in tv locali e le serate condivise con i grandi comici toscani. A gennaio partecipa al Teatro Goldoni all’iniziativa di beneficenza per gli alluvionati di Livorno, con la canzone a “Due giorni dopo il dì 8”.
FORMAT MATRIMONIO
Faggioni è un intrattenitore puro, comico musicale con stornelli e barzellette create dallo stesso Enrico. Battute e sfondoni toscani tratti dai suoi libri vernacolari “Livornesi ar Barre”.
- Proposta uno
Per i matrimoni, Enrico Faggioni prepara uno stornello personalizzato per gli sposi. Questo gli permette di iniziare l’intrattenimento e nello stesso tempo incuriosire il pubblico per le caratteristiche degli sposi messe in risalto in maniera comica. Per un suo spettacolo, della durata media di oltre un’ora, Faggioni ha impianto audio proprio e radio microfono sia per la voce che per la chitarra per spostarsi liberamente nel corso della sua esibizione.
Nei suoi spettacoli incontra persone che vengono da diverse regioni, così ha inserito nel repertorio canzoni popolari di tutta Italia per Milano, Firenze, Napoli, proponendo poi i famosissimi stornelli romani coma “La società dei Magnaccioni” e “La sòra Assunta” oltre agli stornelli livornesi legati alla sua città.
Per un comico toscano come Enrico Faggioni, è inevitabile parlare del campanilismo che c’è fra Livorno e Pisa, ma anche simpatici e divertenti riferimenti a lucchesi e fiorentini.
- Proposta due
Non mancano canzoni per i bambini, da “Quarantaquattro gatti” alle “Tagliatelle di Nonna Pina”. Il linguaggio utilizzato da Enrico è adatto a tutti, nel repertorio sono comprese anche barzellette per i più piccoli.
In generale, più che parlare o cantare, ad Enrico piace interagire con le persone, per tenere sempre alto il livello di attenzione e sfociare in quel tipo di intrattenimento dove il pubblico si sente protagonista, rispondendo alle domande, battendo le mani a tempo seguendolo mentre canta
Per la parte tecnica audio sono provvisto della strumentazione necessaria, usando microfoni senza filo per poter stare il più possibile a contatto con il pubblico, non è necessario palco.
Linguaggio adatto a tutti, nel repertorio sono comprese anche barzellette e canzoni per bambini .
