DAVIDE D’ORO: “LA BOTTEGA DELLA CARNE” – BUTCHERY

Descrizione

BIO

Davide D’Oro, classe 1983, macellaio della provincia di Arezzo. Curiosa la sua storia. A 19 anni, disoccupato, va a fare la spesa nella macelleria di paese, dove parlando del più e del meno il “padrone di casa” gli chiese se gli sarebbe piaciuto questo mestiere.

Non fu un incontro banale. A Davide scattò qualcosa. Inizia così questa nobile arte alle dipendenze di un’azienda, grazie alla quale impara le prime mosse da macellaio, arte che farà sua da subito in maniera profonda. Il mattatoio, il salumificio, i negozi: tutti ambienti che hanno contribuito a forgiare la sua filosofia di professione: “Vivere con il massimo rispetto verso la materia prima“. Lo stesso rispetto che anche oggi cerca di usare e trasmettere in macelleria.

Sempre aggiornato sulle continue novità proposte dal mondo–meat, nel dicembre 2015 nasce la Bottega della Carne, dove ogni giorno Davide D’oro cerca di raccontare e trasmettere amore, passione e sacrificio.

 

FORMAT MATRIMONIO

Un matrimonio dal gusto particolare, tra tradizione e innovazione. Un carrello attrezzato con la possibilità di far degustare differenti proposte in base alle richieste. Tartare preparata al momento, sushi di carne, porchetta, mini panini con hamburger, pulled pork, lampredotto. Ma anche degustazione di prosciutto stagionato tagliato a mano.

Passione e sacrificio tenuti in equilibrio dalla voglia di contaminare ogni giorno il mondo classico della Macelleria con quello moderno, sono gli elementi costanti del lavoro di Davide D’Oro, sempre attento a soddisfare una richiesta costantemente moderna e dinamica.

Proprio per questo, Davide ha aggiunto in macelleria la possibilità di somministrare cibi e bevande. È per questa ragione che organizza anche piccoli eventi di degustazione sia all’interno che all’esterno del suo locale, per i più giovani ma altrettanto apprezzati dai meno giovani. Amore, passione e rispetto sono le basi di questo mestiere e sono questi i sentimenti che mette in campo ogni giorno.